
L’intera frase-domanda riportata virgolettata dal nostro quotidiano Libertà è la seguente «se pensate di rinnovare il contratto (che scade il 31 dicembre 2012), perché devo saperlo almeno un annetto prima, in modo che se vado via io qui smonto tutto e lascio come ho trovato».
Questa frase-domanda sarebbe stata, dunque, pronunciata dal gestore del rifugio del parco del Monte Moria, sig. Lorenzani, all’indirizzo dei soci del consorzio del Parco medesimo[il parco provinciale] nel corso dell’assemblea sociale svoltasi domenica scorsa 3 luglio.
Di solito i rapporti contrattuali tra il parco e i concessionari e/o i gestori di taluni servizi ecc…si discutono con gli organi amministrativi del parco stesso ma, con ogni probabilità, se si è arrivati a ciò, ci potrebbe essere una ragione che noi non conosciamo
Potrebbe anche non essere “nulla” ma portare alla ribalda pubblica, in questo modo, una questione contrattuale che scadrà tra circa un anno e mezzo ci lascia alquanto perplessi.
Ci piace molto di più sapere che la Provincia potrebbe erogare un contributo insperato di 12.000 € che rappresenterebbe tanta “manna” per il parco che potrebbe realizzare altre infrasatrutture.
Ci piace molto di più sapere che [forse] si potrà finalmente realizzare un progetto denominato “la via dei passi antichi”….e che si potrebbe realizzare una collaborazione con la società di promozione turistica pubblico-privata “Piacenza Turismi”…..
Ma la frase “..smonto tutto e lascio come ho trovato..” cosa mai significherà o rappresenterà?