La Valdarda è bella …ma per favore non parlatemi di turismo

 

e non è questo il fumo che mi preoccupa…

Appunti e progetto editoriale di sergio e. valtolla©

Un paese pur bello se non si cura dei suoi acciacchi deperisce e poi muore. Una valle pur bella subisce la stessa sorte dei suoi paesi e così discorrendo capita anche ai fiumi, ai torrenti, ai boschi, alle case, ai monumenti e, per finire, alle persone (anzi noi in questo mondo siamo i più vulnerabili…).

Ma se siamo d’accordo allora chiediamoci: se una fabbrica mostruosa costruita nel bel mezzo della valle brucia tanta porcheria, tanto finto e micidiale “carbon” combustibile, implementa tanto traffico dei mezzi pesanti nell’arteria principale delle strade di fondovalle possiamo ancora parlare di bella valle, di aria buona e di sviluppo del turismo e cose del genere? 

Capite perché questo Paese va proprio al contrario? Capite perché un po’ ovunque, e anche in Valdarda, ci sono luoghi bellissimi deturpati da “mostri” costruiti dall’uomo, boschi violentati per finte pulizie forestali finanziate con i soldi delle nostre tasse, opere pubbliche eseguite con costi spropositati per accontentare i “mazzettari”, ecc…ecc…? Lo capite?

E la Valdarda sarà pur bella ma se non si “scrolla di dosso”, con una forte azione politica popolare, queste situazioni temo sarà sempre meno attraente, con un aria sempre peggiore, con polveri fini che  ritroveremo nelle nostre tombe…

E la gente della Valdarda, i giovani e le donne in primis, se non saprà unirsi, rumoreggiando pacificamente, contro questi politici locali carrieristi, che fanno solo i loro comodi e non lavorano certo per il nostro benessere, deperiremo ancora.

E allora cosa importano i dati tecnici, i microgrammi in più o in meno delle polveri fini  disperse tra il cielo e il nostro naso se alla fine la Regione o le Istituzioni (e i politici piacentini che ci comandano…)dovessero decidere di distruggere il nostro futuro trasformando il nostro cielo azzurro in fumo?

MA PER FAVORE, E MI PERDONINO I MIEI PIÙ CARI AMICI, COSA IMPORTA PARLARE DI TURISMO, DI BUONA AGRICOLTURA, DI VITA SALUBRE IN VALDARDA SE POI SUCCEDE CHE UN CARBONEXT QUALSIASI CI FA CROLLARE TUTTO ADDOSSO, DAI SOGNI ALLA SALUTE, DALLA QUALITÀ DELLLA VITA AL FUTURO NOSTRO, DEI NOSTRI FIGLI E NIPOTI?

EPPURE LA VALDARDA È PROPRIO BELLA E CON IL BLOG LO CONTINUERO’ A SOSTENERE; LA VALDARDA E’ ANCHE ALTRO…MA NULLA CI E’ REGALATO PER SEMPRE. QUI CI VOGLIONO TUTTI ESULI, TUTTI ZITTI, TUTTI ADDOMESTICATI …PER NON DISTURBARE CHI MANOVRA.

MA CARI AMICI NON POSSIAMO ACCETTARE DI DIVENIR ESULI IN CASA NOSTRA…

” Addio Valdarda bella o dolce terra mia,

cacciati senza colpa gli amici miei van via

e partono cantando con la speranza in cuor.

E partono cantando con la speranza in cuor…”

(parafrasando Pietro Gori, anarchico, avvocato, poeta, arrestato perché considerato un pericoloso ribelle, inviato in esilio … in realtà era anche un simpatizzante mazziniano)

image

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...