Parco delle Driadi, non è un luogo del ca…os

Ovvero: come riutilizzare un contenitore storico per fare socialità nel borgo, senza fare caos.

Sergio Efosi Valtolla (fotoamatore, escursionista e narratore)

Fare attività ludica in un centro cittadino non è facile, farla nel centro storico di Castell’Arquato ancor meno.

Vi sono vincoli e cose da rispettare, a cominciare dai cittadini che abitano il borgo. Tuttavia, c’è un luogo storico deputato al tempo libero che da anni è abbandonato a sé stesso (o quasi). Sto parlando del Parco delle Driadi, dancing stagionale dove si effettuavano, nei decenni scorsi, anche iniziative per i villeggianti a cura della Proloco, commedie e concerti. Recentemente ristrutturato ma ancora senza una vera storia che lo caratterizzi con continuità. Verosimilmente, se fosse in altri contesti (o altro territorio) potrebbe ricevere maggiori attenzioni anche da parte di istituzioni e da coloro che si occupano di tempo libero e turismo. Questo breve articolo, tuttavia, non ha finalità polemiche, lo scopo è la sola esposizione di una proposta per discutere… solo per discutere.
Se poi vi saranno dei volonterosi ai quali interessa concretizzare …

UN ASSUNTO PRIMA DI ENTRARE NEL MERITO

Considerata la sua ubicazione il Parco delle Driadi NON è un luogo dove riproporre attività musicali serali o musical, pur stagionali.

ALLORA CHE FARE AL PARCO?

Per sommi capi e in maniera schematica si possono fare alcune ipotesi di lavoro, ovviamente da sviluppare.

1-la gestione ideale potrebbe essere affidata, dal Comune proprietario, all’associazionismo locale o a una cooperativa di comunità.

2- La cooperativa di comunità è un nuovo strumento di socialità collettiva, costituita da soggetti interessati a svolgere attività anche in maniera discontinua (esempio: studenti universitari, lavoratori part time e così via elencando. Con eventuali inserimenti sociali).

3-tra le attività possibili da effettuare nel Parco:

3.1- Teatro (commedie, rassegne teatrali, laboratori di teatro); attività che termina entro le ore 24;

3.2- pomeriggi musicali estivi (o aperitivi musicali) che terminano rigorosamente entro le ore 21;

3.3- cene e serate tematiche (esempio: legate alla degustazione dei vini locali, un gioco collettivo, ecc.); con eventuale “sottofondo” musicale; iniziative che terminano rigorosamente entro le ore 24;

3.4- iniziative culturali (esempio: festival della letteratura locale e nazionale, estemporanee della pittura, presentazioni di libri, conferenze, mostre di arti visive, ecc.).

3.5- Cinema all’aperto (Proiezioni estive in accordo con i gestori del cinema, rassegne del cinema); proiezioni che terminano rigorosamente entro le ore 24. 

3.6- iniziative per ragazzi, di carattere ludico-ricreative, che terminano rigorosamente entro le ore 21;

3.7- promuovere una grande iniziativa annuale, di respiro nazionale, di carattere escursionistico e/o sportivo, legata alla valle che utilizza i servizi del Parco.

3.8- collaborare, con proposte attive, alle iniziative legate al turismo arquatese (esempio: Monterosso Festival, Sapori del Borgo, mercatini, ecc.).

ESEMPI E POSSIBILITÀ CONCRETE?

Di sicuro queste non sono proposte fuori dal mondo, servono per discutere, come base di partenza per progettare un percorso.

La risorsa primaria sono le persone, con le loro aspettative e la voglia di fare qualcosa per la comunità e per se stessi.

Questa può anche diventare una parte dell’attività, diciamo più sociale, a fronte dello sviluppo di altre laboriosità che si possono manifestare nel corso del progetto… perché il mondo è globale ma l’agire è locale.

LA MIA ESPERIENZA*

Sono laureato in grafica, conosco bene gli strumenti del lavoro digitale, sono nato a Castell’Arquato, uno dei borghi più belli d’Italia.

Sono in possesso dell’attestato di guida turistica…

Ho girato il mondo per lavoro, ma ora vorrei poter lavorare e coltivare i miei interessi da locale (e girare il mondo per turismo con famiglia e amici).

Il grafico lo posso fare da casa, con quella continuità che non interferisca con i miei desiderata.

Potrei impiegare una parte del mio tempo per attività con una cooperativa di comunità.

Potrei essere utile per allestimenti operativi legati agli eventi programmati.

Potrei fare un turno al bar, alla biglietteria, ecc.

Inoltre… sono pur sempre una guida turistica e…

* LA MIA ESPERIENZA, narrazione romanzata da un editoriale di Sergio Efosi

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