Sto vedendo da troppo tempo cose assurde, che non miglioreranno la situazione della Valdarda tristemente deteriorata da troppi anni. Mi riferisco alla situazione della media e alta Valdarda, da Lugagnano ai monti del crinale. Spiace doverlo costatare ma è così che la penso; e non va assolutamente meglio in alcune vallate limitrofe che frequento spesso. Lo dico con il cuore piangente, a malincuore…ma senza mollare.
Ci sono almeno due cose (per limitare il mio fiume di parole…) che da quando gironzolo assiduamente per le vallate mi stanno un po’ sulle scatole.
1- Non ricordo di aver potuto verificare un intervento manutentivo serio , …ribadisco serio, da almeno vent’anni sulle strade provinciali tra Vallongina, Valdarda, Valchiavenna e Valchero (ma anche nelle vallate limitrofe non è affatto meglio). Solo qualche rattoppo, spesso fatto da cani, che alle prime intemperie va a ramengo. E le strade provinciali “minori” sono anche peggio (es: la bretella che collega la fondovalle dell’Arda con lo stradone di Genova nei pressi di Luneto di Bore ha una grande frana mai riparatata da oltre 15 anni e la sicurezza sul tratto è un vero optional….).
2-La presenza della cementiera in media valdarda è sempre più ingombrante e scomoda: vorrebbe poter usare, quale combustibile per il suo altoforno, il “carbonext” (per me solo rifiuti “camuffati”) assicurando che non inquina. Ma chi ci crede! Ma quando mai bruciare rifiuti non inquina! E poi quando era a pieno regime, nei mesi scorsi, il fabbricone generava un traffico pesante insostenibile per una valle piccola e stretta…e giù altro inquinamento. E poi ci vengono a dire che l’inquinamento lo produciamo noi quando accendiamo la stufa a legna…In pratica ci prendono per scemi!
Perché ho fatto quesiti due esempi?
Sono convinto che abbiano “deciso politicamente”, già dal momento che lasciarono ri-costruire la cementiera, che la Valdarda dovesse esser sacrificata a queste schifezze e che pertanto non valesse la pena sistemare le sue strade provinciali. Meglio dirottare i fondi altrove…
Noi valdardesi protestiamo ma non so se servirà a molto!
Se corrispondesse al vero quanto affermo (di cui sono convinto) la valle è destinata a “venir sempre dopo le altre”…se restano un po’ di soldi si aggiustano le buche delle provinciali, se restano un po’ di soldi si danno i contentini ai comuni, se restano un po’ di soldi si finanzia una qualche iniziativa culturale, ecc… In poche parole: “ai bravi bambini valdardesi sono riservate le caramelle, tante caramelle per addolcire…”.
E noi dobbiamo solo star zitti e “respirare” il risultato delle combustioni, e se ci ammaliamo…peggio per noi.
Chiudo e mi domando seriamente…
Perché la fabbricona che oggi vuol bruciare il carbone “ecologico” l’hanno, a suo tempo, impiantata proprio in mezzo alla Valdarda? Ci sarà pur una “vera” ragione …e i politici locali lo sanno.
Perché la Valdarda, in questi ultimi 20 anni, non ha beneficiato che di poche briciole in ogni provvedimento infrastrutturale serio e utile per l’intera comunità?
Io una risposta me la sono data: la Valdarda media è, per lorsignori, una valle a perdere.
Per lorsignori ma non per me!
A questo punto del ragionamento non resta che una domanda finale: in quali stanze del potere politico, locale e regionale, si è deciso che questo sarebbe stato il nostro destino?
Editoriale di Sergio E. Valtolla
Ps: nonostante tutto, nonostante le situazioni sommariamente accennate, in Valdarda c’è ancora tanto bello da vedere e godere …ma attenti che non ci rubino anche quel che resta. In ogni caso il blog vi mostrerà anche il tanto bello che c’è!!!
Bravo Sergio! Mi fa molto piacere a ricevere di nuovo il tuo blog. capisco che a volte sara’ un impegno, dato che ognuno di noi abbiamo tante altre cose da fare nella vita quotidiana.
Anche se le notizie non siano sempre belle e’ importante dare voce a quello che succede nella nostra vallata (dico la nostra anche se abito e’ sono pure nato a Londra). Come sempre, quest’ estate andro’ a passare un mese nel mio amato Teruzzi con mia moglie e probabilmente una o forse tutti e due delle mie figlie. Avrei piacere conoscerti. Se ti senti di fare una gita ci troverai sotto l’ombra del Lama e Menegosa e beveremo insieme un bel bicchiere di Gutturnio.
Fammi sapere se ti va.
Il mio numero cellulare in Italia e’: 3278494700.
(A Teruzzi si riceve meglio SMS che chiamate.)
Grazie Nando. Un bicchiere di Gutturnio lo berrei volentieri con te. Magari mi racconti un po’ di emigrazione…e poi parliamo della nostra valdarda. Quando pensi di venire a Teruzzi? Ciao a presto.
Grazie Sergio, mi farebbe molto piacere.
Saremo a Teruzzi dal 25 Luglio fino come minimo il 20 Agosto.
Speriamo di vederci.
A presto,
Nando
Farò in modo di venirti a trovare. ciao