Potremmo metterci d’impegno e leggere i programmi delle liste presentate per le prossime elezioni comunali del 5 giugno 2016 oppure, più semplicemente, elencare i punti comuni dei vari programmi, ecc…
Ma crediamo che tutti, ma proprio tutti, concordino sulla necessità di “riscostruire” l’ospedale demolito. Quello che per taluni andava abbattuto ma per altri no. Quello che nelle promesse di chi comanda in Regione tornerà ad essere un ospedale coi fiocchi mentre per altri no.
E ci sono i “si dice” …
1-Sarà un bell’edificio nuovo ma non tornerà nessun medico esperto, una pediatria ottima come quella che c’era e neppure il resto che è stato trasferito “temporaneamente” a Piacenza.
2-Ci sarà una “fisioterapia riabilitativa” (o cosa simile) molto quotata perché si trasferirà l’eccellente ospedale di Villanova a Fiorenzuola…
Si dice veri o verosimili?
Poi c’è il resto dei problemi da affrontare e risolvere …
Sì perché ospedale a parte, a Fiorenzuola di problematiche aperte ve ne sono veramente molte altre.
Strade disastrate, parcheggi insufficienti, sicurezza al minimo, lavoro poco, pendolari tanti commercio e artigianato ottimi ma in affanno, unione dei comuni attuale e futura, ecc…
Quattro aspiranti sindaci: Brusamonti Giuseppe (noi di Fiorenzuola), Mainardi Ferdinando (sinistra per Fiorenzuola), Gandolfi Romeo (siamo Fiorenzuola), Rossini Elena (movimento 5 stelle). 60 candidati per il consiglio comunale.
In campagna elettorale tutti prometteranno, proporranno, interverranno poi viene il dopo…e vedremo. In ogni caso in bocca al lupo ai candidati e un invito per tutti a non disertare le urne. Il voto è un diritto (e anche un dovere) come pure la critica per le cose che non vanno…