
«Caro Sergio,….ti allego alcune foto della messa nel bosco, presso la cappelletta…lo scorso 2 settembre. Nonostante la giornata fredda e con il rischio di pioggia c’era molta gente.
Nando ha preparato un “contorno” fatto di legno cavo, percorso dall’acqua, che irradiava una musica rilassante, oserei dire “il canto dell’acqua nei boschi di castagno” e ha anche preparato l’altare in castagno con un bel crocefisso scolpito.

La messa dedicata a tutti gli ammalati, soprattutto quelli di Vezzolacca, e’ stata officiata da Don Plessi e Don Natale. Viva la vita. Arturo».
Oggi abbiamo ricevuto questa e-mail dall’amico Arturo (presidente degli amici dell’antica chiesa di Sant’Andrea di Castelletto) accompagnata da tante belle foto (scattate da T.) che documentavano la celebrazione che, ricordiamo, si è svolta la scorsa domenica 2 settembre a Vezzolacca nel primo bosco di castagno che si incontra percorrendo la strada per i “tularò” (c’entrerà qualcosa con Val Tolla?).
In un vecchio tronco di un castagno secolare Nando e alcuni amici hanno dapprima realizzato questa cappelletta e poi, quest’anno, l’hanno arricchita con un bel “serraglio sonoro” e con un altare sul quale è stato scolpito (da Nando) il Cristo in croce. Sono state anche realizzate le panche per la celebrazione religiosa annuale…
Una gran bella realizzazione dedicata a tutti gli ammalati ( di Vezzolacca e non solo…).