
Ricordate l’incendio che divampò nella pineta sopra alla diga di Mignano nel luglio 2010? Intervennero gli elicotteri della protezione civile e i canadair, i vigili del fuoco e la forestale.
Lo spegnimento non fu facile e preoccupò parecchio anche i residenti del vicino piccolo borgo di Favale.

L’intervento si risolse positivamente e la pineta subì una ferita che il tempo dovrebbe riparare.
Si trattò di “disattenzione” umana che nel corso di lavori forestali non esitò ad accendere fuochi senza le necessarie precauzioni dettate dalla legge di polizia forestale (ricordiamo che era estate, caldo e ventoso…). L’incendio interessò un’area di oltre 8 ettari (oltre 100 pertiche) di boschi e terreni.
La cooperativa “Colombarola” di Vernasca, che eseguiva i lavori per mezzo di operari rumeni, è stata condannata a pagare un risarcimento di 110 mila € per i danni causati allo Stato e, ad uno dei suoi amministratori, è stata inflitta la pena di 12 mesi con la sospensione condizionale. La condannata (la sig.a L.R.) ha annunciato appello.
