Solo pochi decenni dopo la nascita di Cristo in una Veleia romanizzata c’erano più di 11 ultracenentenari, un record. Tutti rigorosamente con oltre 110 anni compiuti. E quasi certamente anche parecchi centenari e ultra ottantenni. Merito anche delle preziose acque curative, cloruro-sodiche, che sgorgavano dal sottosuolo, dell’ambiente ma forse anche dell’alimentazione sana.
Sappiamo di sicuro che in epoca romana queste acque salutari, che sgorgavano dal sottosuolo più remoto, vennero sfruttate per lo “stabilimento termale” fino a quando, diversi secolo dopo dalla colonizzazione, la città venne travolta da enormi frane e inghiottita dalle viscere della terra dove é rimasta fino alla fine del 1700.
I curatori dell’iniziativa “Veleia officinalis”, 1 e 2 agosto p.v., pensano all’antica città come a un luogo legato al benessere e per questo propongono questo evento dedicato alla conoscenza di questo monto antico.
Il programma veleiate tra le altre cose vi fará tornare a quei tempi antichi …
Vi farà conoscere i segreti e le particolarità della cucina tipica in voga in epoca imperiale, con esposizione di ricette e piatti ricostruiti sulla base delle fonti antiche (Apicio, Colummellla ecc). Vi mostrerà le erbe utilizzate come condimenti nei piatti più sofisticati, i cui aromi sono dimenticati nell’alimentazione moderna.
Ma meglio di noi lo dice il programma della manifestazione che potete consultare cliccando qui!