
FARE IL SINDACO DI… È UNA BELLA ROGNA!
L’amministratore locale che più di tutti rischia sempre per qualsiasi cosa faccia è il sindaco del comune; e non importa se amministra 100.000 abitanti o solo 1000.
I governi nazionali e regionali scaricano sulle amministrazioni comunali un sacco di responsabilità ma sempre meno soldi per fare…
E poi ci si mettono i vari gestori dei servizi: dalle strade statali alle ferrovie; dalla rete distributiva dell’energia elettrica a quella della telefonia, della posta, ecc…
Gestori di servizi presenti sul territorio ma che non sono mai disponibili a tirar fuori “un cinque” per migliorare i territori medesimi.
Poi scopri che anche quando si approvano leggi ritenute sacrosanti da tutti i cittadini vi sono risvolti impegnativi per i Sindaci.
Parliamo del cosiddetto reato di “omicidio stradale”, approvato da poco, per colpire i pirati stradali che causano troppi e gravi incidenti.
Ma tornando ai sindaci, riprendendo un articolo del “correire della sera”, scopriamo che da subito si è scatenata la “gloriosa” burocrazia nazionale che ha precisato…
Qualora l’incidente stradale sia causato da una buca nella sede della strada la responsabilità è da attribuire a chi quella buca la doveva riparare. Se una strada è comunale il responsabile è il sindaco, se provinciale il presidente della provincia e così via…Si tratterà di colpa meno grave rispetto ad un atto di pirateria ma pur sempre di un reato stradale e dunque punibile penalmente.
AUTOVELOX E BUCHE…
Allora facciamo qualche considerazione: se un comune ha installato autovelox allora è chiaro che le sue responsabilità sono maggiori rispetto a quelli dove non è installato; nel senso che se un comune incassa un milione di € da questi apparecchi citati allora aggiusti le buche e non accampi scuse.
Se non ha installato autovelox chieda allo Stato di assegnare fondi specifici per le manutenzioni (che in ogni caso lo Stato dovrebbe garantire a tutti i comuni).
Quello della manutenzione stradale è un problema annoso, le cose vanno sempre peggio e le buche più grandi. Ma scaricare le responsabilità dello stato e delle regioni ai comuni che spesso non hanno i necessari fondi a disposizione è sbagliato, è assurdo.
Ma è pure assurdo incassare soldi delle multe per destinarli a scopi, forse importanti, ma che poco hanno a che fare con la sicurezza stradale (che per inciso è pure importantissima).
E nei comuni locali sicurezza stradale non significa solo aggiustare le buche, ma anche riparare i marciapiedi, installare semafori “veri” ove servono per far attraversare i pedoni, asfaltare strade (e non solo in campagna elettorale), ecc…
Conclusioni: fare il sindaco è proprio una bella rogna. Auguri sindaci, auguri sinceri per il vostro lavoro, e per la gestione della sicurezza stradale.
