Domenica 8 maggio alla presenza del vicario generale mons. Giuseppe Illica viene inaugurato l’eremo di Montezago, in Val Chero, dove si ritirerà, dopo l’8 maggio, l’eremita diocesano padre Devis Rocco.
L’inaugurazione è in programma alle ore 17 con il vespro solenne e la benedizione; seguirà un rinfresco offerto dai volontari di Tabiano di Lugagnano, servito sotto i gazebo allestiti dal Gruppo degli Alpini di Carpaneto. Il luogo si potrà raggiungere in automobile, ma anche a piedi, lungo la strada o attraverso il bosco.
Il complesso si compone di tre parti: l’eremo, dedicato all’Amore Misericordioso, con annesso il chiostro ristrutturato con pietre locali; la chiesa e la cappella. Quest’ultima, dedicata a S. Bruno e a Santa Teresa di Gesù Bambino, presenta sulla facciata una croce composta da sette formelle veneziane. Nella parte centrale, appare il cuore pulsante di Cristo.
L’eremo non sarà solo il luogo della preghiera solitaria dell’eremita: diventerà, in alcuni momenti dell’anno, una “casa” aperta agli ospiti che desiderano vivere momenti di comunione nella preghiera e nei piccoli servizi domestici; a pianterreno, in cucina, prepareranno insieme la cena. Sarà possibile rimanere nell’eremo una o due settimane, al massimo due volte l’anno. Quando saranno presenti gli ospiti, padre Devis vivrà con loro alcuni momenti. Il resto del tempo lo trascorrerà in ambienti separati, dedicandosi allo studio e alla preghiera.
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Ciao Padre Devis, noi non riusciamo a capire …perdonaci! Penseremo a te e quando passeremo da quelle parti ti rivolgeremo un pensiero, reciteremo una preghiera.
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tratto da il nuovo giornale, settimanale della curia piacentina
Pace e bene Padre Rocco Devis, ti ricordi quel giorno a Carenno che ti avevo detto che avresti fatto strada nella tua vita, e così è stato, Nostro Signore, ti ha chiamato ancora per il restauro di quel eremo, è anche il restauro di una vita di preghiera, non solo per te, ma sopratutto per i fratelli che sono spersi come un gregge senza guida, tu sei un faro per loro e per noi in questi momenti bui, questa è per te una grande responsabilità che tu riuscirai a portare a compito.
Ti faccio i miei più vivi complimenti, ex allievo della Casa del Fanciullo e Ministro della Comunione Dante Mazzoni,
IL SIGNORE TI DIA PACE