In questi giorni mi sono imbattuto su di una tagliata di ceduo di faggio sul versante NE di Monte Cantone in val Nure.
Anche se non si tratta della val Tolla, purtroppo ciò che ho visto è un fatto abbastanza comune a molte zone delle vallate piacentine ed esprime meglio di ogni altra analisi la considerazione che hanno certe persone per il loro territorio…
Questi comportamenti deturpano non solo il paesaggio, ma anche lo spirito di chi opera ogni giorno ed a qualsiasi livello per vivere ed offrire ad altri un territorio degno di essere visitato e vissuto.
Il responsabile dell’abbandono di questi rifiuti è una persona del posto che trae il proprio sostentamento dal taglio [fatto anche male…] dei boschi.


Gli stessi boschi che con i loro molteplici prodotti, prima di lui hanno sostenuto i suoi genitori, i suoi nonni ed i suoi antenati….fino ad arrivare agli antichi liguri, popolo che ha combattuto più di 70 anni per non cedere le loro terre ai romani. Se avessero saputo a chi lasciavano le loro montagne, credo si sarebbero guardati bene dal combattere così fieramente…

I rifiuti possono essere raccolti con un’ora di lavoro, ma il senso di disprezzo per la propria terra, per le proprie origini ed il disprezzo per il dignitoso lavoro di boscaiolo che certi comportamenti trasmettono, avranno bisogno di molto più tempo e di molto lavoro per essere rimossi.
Boscaioli, fungaioli, che fumano e lasciano il “cicco” nel bosco che impiega 100 a distruggersi, il sacchetto dello snack che ne impiega 300 anni per….la bottiglietta di plastica che è indistruttibile…..il canestrino della benzina per la motosega …ecc….non sono nostri amici! Non amano i nostri boschi, escursionisti non amano la nostra bella vallata.
Lasciare i rifiuti nei boschi, oltretutto, comporta una multa di 600 € …..meglio spenderli per comprare una bella macchina fotografica….meglio spenderli in buon cibo, meglio fare un regalo ai nostri figli, a nostra moglie…..meglio….molto meglio rispettare il NOSTRO amatissimo bosco con i suoi abitanti.
[sviluppato da una cronaca pervenutaci dall’amico Marco del lest]
Giusto !