
“…Chi deve governare l’inversione di tendenza? C’è qualche giovane amministratore che vuol provare ad uscire dai soliti schemi e provare a dare una “scossa” al malato?…”
Terminava così l’articolo del nostro post apparso qualche giorno fa (CLICCA QUI E LEGGI ), lo scorso 16 ottobre che parlava di frane, dissesti e spopolamento in montagna. Bene ha risposto il giovane amministratore “Enrico”, per noi un grande onore; lo ha già fatto in altre occasioni. Grazie mille! Questa sua risposta è già pubblicata in coda all’articolo che dicevamo e la troviamo bella, esauriente e-cosa rara per un politico-sincera. Le cose enunciate sono tante e ci fa piacere darne conto a traverso il nostro blog.
Nel merito del commento di “Enrico” abbiamo estrapolato questa che vi proponiamo….“sono inoltre perevisti interventi gia’ finanziati per 250.000 per la briglia di case bonini (una chiave fondamentale per l’arda) e in questi sono previsti circa 120 000 per la strada di pedina sperongia costata gia’ l’anno precedente 70.000 (una strada nata male all’origine in zona franosa che continuerà a far danno poichè è fatta di scavi e riporti su terreno franoso). Si procede a breve con 180.000 di asfalti sulla fondo valle Lugagnano Morfasso…”.
Questo che abbiamo rilevato in neretto e sottolineato (estrapolato dal commento citato) è questione importante! Proprio questo non deve più succedere. Fare le cose male all’inizio, all’atto della costruzione, come viene sottolineato, costa il doppio o il triplo… a tutti noi contribuenti. Grazie giovane/giovani amministratore/i per le buone notizie, per l’impegno e per la …”speranza”. Noi continueremo a criticare, speriamo costruttivamente, a vigilare e a riferire a tutti……
[…] Vedi https://valtolla.wordpress.com/2011/10/21/la-pedina-sperongia-una-strada-nata-male-e-si-e-visto/. […]