Giovanni “Gianni” Ambrosio, vescovo dal 2007 della diocesi di Piacenza e Bobbio, studioso di scienze sociali, prelato d’onore di Sua Santità Benedetto XVI°, stamani era in valtolla.

Nella chiesa di Castelletto lo hanno accolto anche i parrocchiani della vicina Vezzolacca.

Per l’occasione, presente anche il Sindaco del comune (Vernasca), è stato ringraziato don Giancarlo Plessi che per tanti anni è stato il parroco di Vernasca, Vezzolacca, Borla e più recentemente anche di Castelletto e che ora è insediato nella parrocchia di Besenzone (bassa valdarda). Per conto della comunità vezzolacchina ha parlato Manuela Prati.

Presente anche don Natale Croci, parroco di Chiavenna Rocchetta, di Prato Ottesola e originario di Castelletto.

Don Giancarlo ha salutato i suoi parrocchiani e ringraziato per le parole di stima pronunciate dagli intervenuti.

Al termine della Santa Messa, il Vescovo,  ha  benedetto il nuovo sagrato della chiesa recentemente terminato grazie ai contributi di comune, privati cittadini, proloco ed emigrati locali.

Al Vescovo è stato donata un opera d’arte raffigurante Sant’Andrea martire al quale sono dedicate le due chiese di Castelletto (la nuova inaugurata nel 1947, dove si è celebrata la Santa Messa,  e la vecchia posta sul “poggetto” e ora ben ristrutturata a cura dell’associazione degli amici dell’antica chiesa medesima. La più antica chiesa esistente in alta valdarda-valtolla).

Il nostro Vescovo ha portato, nel corso dell’omelia, la “buona parola di Cristo Re” …il re per l’eternità, testimone della verità.

Pilato fece chiamare Gesù e gli disse «Tu sei il re dei Giudei?»… «Il mio regno non è di questo mondo» …Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce».

(Cristo il nostro unico Re! Quello che ama l’umanità.)