
Lunedì pomeriggio, lunedì di Pasqua a Vigoleno di Vernasca è stato presentato nelle vecchie scuderie del castello, del magnifico castello, un bel libro di storia.
<< sorprende leggere documenti del passato, un passato che si direbbe solo litigioso, arraffone, infido: la storia si è spesso riassunta in una raffica di date, battaglie, vittorie, sconfitte……>>
Invece non è così!
C’è una storia della gente comune che diventa sempre più materia preferita degli storici per comprendere le vicende anche “maggiori”.
Non solamente la storia del castello ma anche di tutti i siti che vi ruotavano attorno: la casa del fabbro, del mugnaio, del contadino …le loro storie semplici fatte dei atti concreti, quodidiani.
La vita di questa comunità rigorosamente registrata negli archivi del tempo da notai, religiosi e uomini di giustizia: una compravendita, una rendita, un testamento, un lascito, un battesimo, una morte, la carestia, un confine……una sorta di agrimensura sociale.
Per centinaia d’anni la chiesa ha tenuto questa “contabilità”, dalla fine dell’impero romano a pochi anni or sono.
Oggi dobbiamo a questo lavoro immane di documentazione, trascrizione, registrazione le notizie sulla vita reale delle nostre comunità nel tempo.


Parte di questa eccezionale documentazione è raccolta nel volume ” antiche carte della pieve di Vigoleno 1223-1467″ edizione borgo delle arti di Vigoleno, a cura di Roberto Tagliaferri e Massimo Pallastrelli ( il libro è in vendita a Vigoleno).
Il prof. Flavio Nuvolone che ne ha curato la presentazione da grande merito ai due autori e lo ha ben evidenziato nella cerimonia che si è svolta ieri.
Si tratta di 28 antichi documenti tradotti e spiegati dal prof. Massimo Pallastrelli ….
Il numeroso pubblico presente ha decretato il successo dell’iniziativa.
Sempre di più la nostra zona, la valdarda-valtolla e i suoi dintorni amministrativi, diventa fucina di ricerca storica, di iniziative culturali di alto profilo, di turismo culturale……
A chi posso rivolgermi per l’acquisto del libro?
Elio Peracchi
giriamo la domanda agli amici organizzatori della presentazione