Mocomero in Valtolla: ragionando con Arturo

arturo croci

Oggi sul quotidiano “Libertà” è apparso un bellissimo articolo di Arturo Croci che lo stesso autore ci ha inviato e che trovate allegato al presente post in formato PDF.

Arturo ha una casa antica a Mocomero in Valtolla, è un editore-giornalista che gira il mondo, esperto di floricoltura molto apprezzato e per questo ha ricevuto tanti riconoscimenti nazionali e internazionali. Arturo è il presidente dell’associazione amici dell’antica chiesa di Sant’Andrea a Castelletto Valtolla (uno dei  gioielli della valtolla). Un cittadino della valtolla nel mondo!

casa di arturo; clic per ingrandire

” Il problema dello spopolamento della montagna in generale e di quelle del Piacentino in particolare non è di facile e veloce soluzione. Quello che segue è quello che la mia esperienza suggerisce ma per farvi comprendere esattamente il mio pensiero, devo partire dell’inizio e mostrarvi un percorso, portato avanti con il volontariato, che ha avuto successo nel recupero di una piccolissima parte del territorio e nella promozione della sua cultura. Sono nato nella frazione Levori, fra Castelletto e Vezzolacca, in alta Valtolla o Val d’Arda se preferite, a quei tempi, negli anni del dopoguerra l’emigrazione era all’ordine del giorno, un uomo e qualche volta anche le donne, di solito rimaneva a casa per curare la proprietà, nei casi più difficili si chiudeva a chiave la porta di casa alle spalle e tutti se ne andavano. Sono stato cresciuto con il tè che gli zii mandavano da Londra e con il latte in polvere del piano Marshall procurato da mio zio prete. Ero povero ma non ne ero consapevole, tutti intorno a me, chi più e chi meno, erano nelle stesse condizioni…..”

Allegato il testo intero (clic sul titolo)spopolamento, montagna e possibili soluzioni di arturo croci

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