
«Cara Angela, non posso venire a casa mercoledì perché…..sto troppo bene a Rusteghini e in questo angolo di quiete e serenità. Qui inizia a fare molto freddo ma c’è un bel sole e andar per boschi è un vero spasso. Mi diverto troppo con la nonna a “dar” da mangiare alle galline, ai conigli e aiuto il nonno a far bere i vitellini. Faccio anche dei piccoli giri “qua” attorno, sempre accompagnata dalla nonna. Mi sto riprendendo bene e mi piacerebbe restare “su” fino a Santa Lucia……. »
Così scriveva il 3 novembre Francesca ad Angela (amica o parente?) che nel 1960 soggiornò a casa dei nonni (paterni o materni?) a Rusteghini di Morfasso tra case di sasso, piccoli allevamenti di animali domestici e contadini. Una valle, quella che vede nascere l’Arda, che ancora è unica, silenziosa, rilassante immersa in uno scenario davvero da sogno” dolomitico”…veramente incontaminato.
« Saluti carissimi! Tanti baci da Francesca »