Forse la più innovativa (e proprio perchè innovativa, potrebbe essere anche criticata…) e la più riuscita fiera fredda degli ultimi 10 anni!
Molta musica, tanta musica per tutti e in tutto il paese, gastronomia, birra e buon vino della valdarda e valchiavenna, una buona disposizione logistica, luna park, molto associazionismo, hobbisti, tanta cultura con mostre di quadri e foto. [* il fotoservizio è di sergio valtolla, per vedere le foto basta fare clic con il muose sopra ognuna di esse]
Il bel tempo, la temperatura mite e la voglia di tanti di passare un bel week end hanno favorito la riuscita di questa 52ª edizione. Complimenti a proloco e comune. Complimenti a tutti i volontari che hanno lavorato per la riuscita di questa edizione.
I mutur vecc (i tratur vecc ad la val d’arda), i castagnari, campagna amica, i commercianti, il coro montegiogo, gli alpini, i ciclisti, i giovani ovunque, ecc… i falconieri con i loro rapaci (nati e allevati in cattività)…
La mostra ( la magnifica mostra antologica) dedicata alla pittrice del “parco provinciale”, Pina Rapaccioli, indimenticabile. A lei dedicheremo un apposito post che sarà pubblicato nei prossimi giorni. La mostra fotografica e i ricordi del coro Monte Giogo. Tante vetrine allestite con un quadro di Pina Rapaccioli e …un violino, un libro, una lambretta, le foto di un matrimonio…
Tantissima gente, moltissimi giovani, famiglie al completo perchè c’erano iniziative dedicate a tutti, per tutti.
Un bicchiere di rosso della valchiavenna, un sacchetto di castagne, un panino con “l’investitura”, quattro chiacchiere con gli amici, una vecchia partigiana, una giovane musicologa, un suonatore di fisarmonica e la giornata è terminata nel migliore dei modi.
Lo diciamo da tempo: questa è la più importante manifestazione “fieristica” locale di tutta la valdarda… è la più originale, la più varia e dove si respira il clima fieristico degli anni ’60…con una marcia in più.
A noi piace!
E’ tutto vero. Splendida festa.
Bellissima, una fiera finalmente con qualcosa di originale e non fotocopia di altre che si vedono in giro per la provincia! Mostre artistiche belle e in grande quantità, ottima sistemazione logistica, buona scelta eno-gastronomica in un atmosfera casereccia, da cortile di casa. Bello il viale delle produzioni agrarie. I castagnari e il gazebo del museo della resistenza, la pubblica e i tratur vecc. La tradizione e i giovani…proprio una bella idea!