
Testo di Sergio E. Valtolla per Valtolla’s blog©
Da undici anni Castell’Arquato rivive un week end settembrino nel medioevo. Centinaia di figuranti e di artisti, di volontari locali (che, per inciso, sono impegnati ben oltre lo spazio dei due giorni della manifestazione…) e importanti collaborazioni istituzionali permettono la riuscita di “Rivivi il medioevo”, manifestazione che sfiora la storia, veste i panni del folklore migliore, garantisce spettacolo e divertimento per migliaia di visitatori che affollano il Borgo dove, da quest’anno, si è svolta l’intera manifestazione.

Location in parte nuova per “Rivivi”, palcoscenico naturale per simili eventi, il centro storico arquatese è, per l’ennesima volta, stato preso d’assalto dai turisti e dai visitatori accorsi per l’evento organizzato dalla pro-loco locale. Unico rammarico: l’accampamento medievale delle compagnie partecipanti alla manifestazione che gioco forza gli organizzatori han dovuto spezzettare in più punti del borgo. Ma lo spettacolo era garantito e la grande partecipazione di pubblico ne è la miglior testimonianza. Il prezzo del biglietto d’ingresso alla manifestazione era molto popolare e poteva comprendere, con una piccolissima maggiorazione per chi lo desiderava, la visita al museo geologico, eccellenza internazionale, e al castello con la sua svettante Rocca Viscontea. Ho visto migliaia di giovani, famiglie con bambini e nipoti e tanti appassionati provenienti da ogni parte d’Italia e pure dalla Francia, dal Belgio, dalla Svizzera, dall’Inghilterra ecc…
Per il resto le immagini del post (riprese dai social e da Flickr Valdarda) sono il miglior commento (e plauso) per questa iniziativa…
Le Foto pubblicate da Flickr Valdarda visibili e scaricabili gratuitamente in formato originale sono visibili qui!

