
Alla fine, quasi alla fine, è arrivata e ha riempito i crepacci, i campi, i crinali, i boschi e i picchi ondulati della valtolla.
Drammatica, utile e silenziosa appiattisce i colori, addolcisce le asperità….morbidamente.
La neve è caduta abbondante e ora resiste ai primi raggi del sole di stamani con la complicità del freddo intenso del nord.
Alle 9,30 del 5 febbraio il termometro segna meno 11 e Danilo traccia la sua “rotta” a mano e il suo viso riflette la luce del momento…..
Intorno i picchi e gl’alti colli riflettono la neve e il cielo è azzurrro e solcato dalle nubi….che si rincorrono per andarsi a scontrare da qualche parte.


