Riceviamo dal prof. Lombardelli, ex Sindaco di Lugagnano, un prezioso commento relativo alle nostre osservazioni su un suo articolo pubblicato dal quotidiano libertà.
Sul nostro blog il commento era apparso lo scorso 3 maggio con il titolo ” lugagnano val d’arda: una torricella di traverso”.
Abbiamo deciso di pubblicare con il giusto risalto quest’autorevole replica (o piuttosto argomentata puntualizzazione??) riservandoci considerazioni che postiamo alla fine del commento.
il commento del prof. Aldo Lombardelli
Tre osservazioni in merito:
1. Ad un corso monografico su Eugenio Montale il ….professore ripeteva: i critici trovano sempre nel testo sentimenti, figure, interpretazioni… a cui il poeta non aveva di certo pensato e questo per confermare una loro tesi, spesso molto lontana dal sentire dell’autore.
2. “Torricella – Piacenziano” è una grande opportunità per la Val Chiavenna e non solo. Non va riempita di “generico”, ma di “vero” legato alla valle. Sarà la peculiarità che la renderà molto interessante all’interno di un pacchetto culturale – turistico di area o provinciale.
La creazione, a determinate e chiare condizioni, di un parco geopaleontologico regionale potrà essere un’ulteriore opportunità di grande valenza storico-scientifica ed anche per finanziamenti regionali – europei.
Ma gli Enti locali credono in questo?
3. In situazione completamente diversa è Veleia: sito archeologico di primaria importanza – lo testimoniano i tantissimi visitatori – ed oggetto di una ricca letteratura scientifica.
Sconta la mancanza di iniziative promozionali e di servizi turistici.
Accanto al festival di teatro latino: Teatro e Archeologia, la collaborazione Sovrintendenza, Comune di Lugagnano e Provincia di Piacenza ha portato a tracciare le linee di un Progetto Veleia che ha visto da parte della Sovrintendenza la ripresa degli scavi, i lavori di manutenzione straordinaria nell’area Foro e la riorganizzazione dell’Antiquarium con un arricchimento di reperti e di un percorso didattico e la costruzione dell’ingresso per disabili; da parte del Comune e della Provincia, con particolare interesse dell’ex assessore Mario Magnelli, e della C.M. Arda Nure, il recupero dell’ex canonica per un centro di accoglienza e dell’immobile adiacente alla zona scavi per ricavare sale per servizi esterni e aule didattiche. Questi ultimi due interventi hanno incontrato un consistente sostegno finanziario della Regione.
Ritengo opportuno ricordare il progetto biennale che ha coinvolto le scuole di Lugagnano e Rustigazzo con la collaborazione tecnica della dott.a Monica Miari.
Il Progetto Veleia va completato, negli aspetti gestionali, da una ricca documentazione – ricerca che dovrebbe arrivare dalla collaborazione con una facoltà universitaria e, non ultimo, da una positiva cooperazione con il Museo di Parma.
Buon lavoro.
CONSIDERAZIONI DEL BLOG