
Dieci colpi di zappa in montagna e collina rendono come un solo colpo in pianura.
Ecco perché in passato (e in parte ancora oggi) gli uomini abbandonano l’Appennino.
Spesso abbiamo parlato di “spopolamento” ma in realtà sarebbe corretto parlare di abbandono perché nulla ha sostituito le aziende agrarie chiuse, le attività artigianali perse, le osterie chiuse……
Il fenomeno era già molto evidente nel 1940 appena prima dello scoppio della seconda guerra mondiale e si andò acuendo nella metà degli anni 50 in pieno periodo post bellico.
La vita del coltivatore diretto era povera e quella del mezzadro poverissima, ma il piccolo proprietario coltivatore cercò di resistere fin che poté…..spesso fino alla fine dei suoi giorni.
Dieci colpi di zappa nel campo delle patate in montagna rendono come un solo colpo nella vigna di Castell’Arquato ma……
Dieci colpi di falce in montagna rendono come un solo passaggio a Lusurasco ma…..
Il ma è cugino dei se e con questi non si è andati oltre alla rassegnazione e all’abbandono!
Voler fare dell’agricoltura e della zootecnia in montagna, come si faceva, faticosamente, in pianura, ha portato al disastro di una delle poche attività possibili sui monti insieme alla selvicoltura.
Quando era il momento servivano “modelli diversi” che nessuno ha voluto introdurre per svogliatezza, inettitudine e “furbizia politica” e così tutti appassionatamente si son diretti verso la città, verso il nord Europa e l’America…dove occorreva manodopera dei buoni “montanari italiani”.
Nessuno aveva voluto comprendere, al tempo, che la grande varietà qualitativa dei nostri prodotti alimentari dipendeva in buona parte dall’inizio della filiera: l’agricoltura.
Nessuno, per esempio, aveva compreso che preservando le antiche razze autoctone italiche (dove anche l’Appennino avrebbe potuto svolgere un ruolo importante) avremmo salvaguardato il made in Italy ….. e ora che ci stiamo tentando facciamo una fatica cane!
Ma oggi non si può tornare indietro, abbiamo buttato l’acqua sporca con il bambino…..
Servono nuovi modelli di sviluppo per evitare che ritorni l’epoca dei dieci colpi di zappa.