L’idea di appartenza ad un territorio, a una comunità locale più è fortemente diffusa tra gli abitanti, minori saranno le possibilità di perpetrare saccheggi, deturpazioni e speculazioni da parte di ” personaggi ” prestati alla politica e amici-quinte colonne interne.
Per questo ci sembra che il fiorire di iniziative ” targate” valtolla siano estremamente positive.
Poco importa se si tratta del ” Brigante della valtolla” , “valtolla’s blog ” , ” quaderni della valtolla ” con i loro tanti amici che seguono il tutto anche attraverso i social network……
Importa che giri l’idea che il territorio è vivace, c’è, si agita e osserva quello che fanno gli amministratori, interviene, si esprime!
La democrazia è il mezzo che utilizziamo! Quello che fa “correre ” le informazioni in tempo reale, ovunque…..anche fuori dai nostri confini! La nostra democrazia corre attraverso le comunicazione del web che sono [almeno per ora ] libere e alla portata di tutti.
Siamo perfettamente coscienti del fatto che per esercitare la democrazia occore anche correre qualche rischio; sappiamo che il rischio di un uso distorto del mezzo citato potrebbe anche non rappresentare la democrazia perfetta ma…. la ” perfezione” non esiste [ di perfetto c’è solo Dio!]; sappiamo che il mezzo ci permette di confrontarci continuamente, di crescere insieme, di costruirci idee e veicolarle per il pubblico consumo.
La Valle è la comunità, è la repubblica dei villaggi che devono sopravvivere, vivere, svilupparsi , progredire e difendersi dalle intrusioni maldestre di speculatori e delle loro quinte colonne interne.
La valle parte dalla via Emilia e sale fino al crinale appenninico Morfassino passando per Castell’Arquato, allargandosi verso Vernasca fino a Vigoleno e da Lugagnano fino a Veleia-Rustigazzo….Questa è la nostra valle! Questa è la valdarda-valtolla nostra!
La valle sono il nostro buon vino, le castagne, le patate, la coppa, la torta di patate, il turismo, i monti, le piante, i castelli, i borghi antichi, la nostra acqua…..
In questa valle costruiremo la nostra identità civile, produttiva, sociale e una qualità della vita idonea alle bellezze storico-naturali che ci circondano.