Stamattina nella sala consigliare di Morfasso il Sindaco, la pro loco e il prof. Francesco Gandolfi, autore del libro hanno presentato “il parco e altri racconti”.
Il prof. é un morfassino conosciuto e stimato, plurilaureato, storico, dirigente dell’ Unione nazionale delle pro loco …esperto del turismo.
Un piacere ascoltarlo, un libro che non potrà mancare nelle nostre case, in valtolla, in valdarda perché parla dell’unico vero parco tutt’ ora esistente nella provincia … gli altri lo sono da molto meno tempo o sulla carta.
Non é il parco dei morfassini, dei lugagnanesi … neppure loro vogliono ciò .. ma “provinciale”!
Allora si agisca di conseguenza.. Provincia e regione facciano la parte che gli spetta!!
Fondato nel 1925 ebbe un battesimo d’eccellenza con grande risalto sulla stampa nazionale e la presenza
dell’organizzazione turistica più importante, il TCI (il mitico touring club italiano).
Vi sono stati anche episodi e momenti negativi, si sfiorò la chiusura ma poi….
Sentieri, punti panoramici, rifugio e chiesetta … location di celebri film e sceneggiati (per tutti la freccia nera) é, ora, amministrato da un consiglio che si prodiga per il suo rilancio in grande stile… con pochissimi mezzi ma con tanta buona volontà.
Un bel libro che mancava!
14 € nelle librerie e nelle edicole (noi lo abbiamo acquistato a Lugagnano Val d’arda)….da leggere, da regalare ai ragazzi, a chi é lontano per lavoro ma con il cuore vicino a noi.
Ciao, a proposito del Parco Provinciale…(se potete girate questa richiesta anche al consiglio che lo gestisce) a me servirebbe del materiale per pubblicizzarlo….qua allo iat!
basta poco: un volantino, un flyer in A5 con una descrizione (magari anche di flora e fauna), delle foto, come arrivare, dove parcheggiare, eventuali punti di ristoro etc..
Se fate la stampa online si riescono a produrre grandi quantità a prezzi davvero competitivi…
(ad es: per 1000 copie a colori in fronte retro si va a spendere circa 50 euro. Non metto il sito per non fare pubblicità, ma se volete poi ve lo faccio sapere).
E’ davvero importantissimo perchè molti turisti che passano dallo iat mi chiedono dove possono andare a fare delle belle camminate in mezzo al verde ma vogliono avere un pezzo di carta in mano, un qualcosa che dica: toh andiamo qua va che bello!
Molti sono incuriositi perchè arrivando a Castello vedono in giro i cartelli stradali ma poi arrivano qua allo iat e a parte le nostre spiegazioni e delucidazioni non trovano depliant o altro “da tenere in mano”. E’ vero che siamo nell’era di internet e che la documentazione scaricabile dal web non ha pari come vastità di informazioni ma è anche vero che tantissimi vogliono avere informazioni e pezzi di carta “diretti” e non scaricati.
Quindi… speriamo in bene… il parco merita di crescere e di essere conosciuto dal grande pubblico che sta “fuori” dalla nostra zona.
Visto che questo blog viene letto da molti mi lancio e dico un’altra cosa: sarebbe davvero utile (ma questo poi è un altro discorso) avere una “cartina di valle” come quella, ad esempio, che viene realizzata dai comuni della Val Nure: ogni comune mette una sua descrizione, con le attrattive turistiche, alcune foto e altre curiosità. Io ne ho conservata qualcuna qua in ufficio, se volete passare a darle un’occhiata! La collaborazione e il “fare rete” secondo me sono alcune della basi fondamentali per far crescere, turisticamente parlando, un’area che ha davvero tantissimo da offrire!
Vi saluto buona domenica a presto!!!
V.