Perché insistiamo tanto sulla questione ” internet veloce “, perché andiamo affermando che il processo di modernizzazione delle comunicazioni che passa anche attraverso l’uso del WEB 2 non può vedere escluse le aree montane e alto collinari?
Perché non vi è cosa peggiore che lasciare un cittadino, un giovane isolato dal mondo! Lasciare che questi si accontentino di ” notizie ” ritardate, di seconda mano e solamente mediate da terzi e non frutto di ” scelta “.
Questo, per Noi, in generale…ma il motivo per cui siamo ritornati sull’argomento comunicazioni digitali è un altro.
Quanti di Noi riescono a mettere insieme presente e futuro ” fondendoli” in una vera passione per la storia, la letteratura, le arti in generale e sono ” curiosi ” avranno sicuramente sentito parlare di contenuti, di contributi che si possono ricevere o veicolare attraverso la ” rete” e avranno colto, o almeno sentito parlare della potenza dello strumento iTunes di Apple.

Uno strumento epocale, un negozio digitale di musica (viaggia tanto sulla piattaforma mac quanto su quella windows) che da semplice ” contenitore ” di canzoni scaricabili legalmente si è arricchito di un servizio-veicolo di cultura che, per ora, non ha eguali nel mondo.
Si chiama iTunes U ovvero registrazioni in audio e/o in video di lezioni on line che le università producono per i loro studenti che possono riascoltarle o rivederle (in tempo reale) tramite i diffusissimi iPod.
Praticamente si studia ” muovendosi “ …in treno, sul bus, mentre si va al lavoro; oppure si ascolta la lezione al tavolino del bar, seduti in un prato.
Se poi avete un iPod touch oppure un iPhone allora siete al massimo perchè potete ” scaricare ” la lezione che vi interessa dove e quando volete.
Podcast, video, audio corsi, dimostrazioni di laboratorio delle migliori università americane e inglesi (per ora) che hanno deciso di collaborare….. e i corsi sono gratis!
In poche parole le università al servizio dello studente!…..molto americano….Non proprio come succede da noi….per ora.
La cultura si produce….anche rendendola accessibile…andandola a prendere dove si trova…..nella rete, comprando un libro, divulgando il sapere, le conoscenze, scambiandosi informazioni e opinioni.
Come vedete l’era digitale iniziata circa 15 anni orsono sta compiendo passi da gigante e la valtolla non ne può essere esclusa! Quando anche queste opportunità potremo coglierle dobbiamo essere preparati…..non possiamo lasciare che torni il lupo e basta! ..
