
In Settembre si riparte a progettare e finalmente si “ragiona” attorno alla nostra grande riserva del piacenziano ( Sabato 4 settembre ore 9 presso il centro visite della riserva alla Torricella di Chivenna Rocchetta)
La casa naturale di migliaia di fossili, che lì giacciono da milioni di anni.
Dagli splendidi calanchi con forte impatto visivo, che incontriamo tra Castell’Arquato e Lugagnano Val d’Arda, a quelli della Ciocca che in primavera si punteggiano di giallo per la presenza delle Ginestre fino a Diolo, Prato Ottesola, Chiavenna Rocchetta…..
La val d’arda, quella estesa che abbraccia anche le valli minori ( si fa per dire minori!), la comprende tutta in lungo e in largo tra castelli, grandi superfici vitate, boschi, corsi d’acqua, fontane, fonti salse, agricoltura e ambienti naturali incontaminati e quasi impervi.
Il cuore della riserva batte alla Torricella, lo splendido maniero-castello ristrutturato a Chiavenna Rocchetta in quel di Lugagnano val d’Arda che ospiterà la giornata di studi e approfondimenti progettuali che vede coinvolti soprintendenza dell’Emilia Romagna e Museo geologico “Cortesi ” di Castell’Arquato (altra eccellenza locale di rilevanza internazionale).
Sarà l’occasione per verificare come avanza il progetto della riserva, come stanno procedendo i lavori di preparazione del delfino fossile ritrovato nei mesi scorsi e per capire quale futuro attende questa riserva che ha appena trovato una sede degna del rilievo che merita.
Nell’allegata brochure (pdf) trovate l’intero programma; per aprire clicca sul file>>>>>>progr_piacenziano <<<<<<