Pare certo che per ora, il delfino milionario, sarà inviato a Castell’Arquato a fare ” toelette” dove resterà per diversi mesi.
Deve essere pulito, ben arrangiato e reso presentabile ad un pubblico che lo attende.
Il ritrovamento, che ha scatenato una qualche polemica tra il Sindaco di Lugagnano e gli altri attori della vicenda, è di quelli importanti!
Vedremo cosa se ne farà: nel mueso gelologico Cortesi oppure a Lugagnano alla Torricella? Non è ancora deciso!
Oggi Libertà, il quotidiano di Piacenza ( uno dei…), ha dato il giusto risalto anche agli ” scopritori: due appassionati …bravissimi Paolo Umili e Paolo Evangelista…con molto talento!
Una passione grazie alla quale il 95 % dei reperti presenti nei musei ” maturali ” o paleontologici non si potrebbero ammirare..sarebbero restati sepolti ancora per millenni…chissà.
Ora si mette in moto anche ” l’autorità” della riserva del Placentiano? Sarà la volta buona?
Sarà la volta buona per progettare e ricercare fondi per un piano turistico del comprensorio …..della valdarda-valtolla?
Attendiamo notizie!

